non ha ottenuto buoni risultati, anzi, pessimi, facendo aprire la procedura di infrazione UE e rendendoci ridicoli... Prodi ha fatto chiuedere quella procedura col suo lavoro... dunque chi ha fatto meglio?
1) Negli ultimi 5 anni il paese è andato indietro: mentre nel 2001 il prodotto interno lordo cresceva dell'1,7%, nel 2005 è sceso allo 0,2% contro una media europea dell'1,5%.
PIL (variazione percentuale)
2001 2005
+1,7 +0,2
(Fonte: 2001 Eurostat; 2005 Consensus Forecast)
2) Il debito pubblico che il centrosinistra aveva ridotto dal 122,9% del 1996 al 110,9% del PIL con la destra dopo un decennio è tornato a crescere.
Debito pubblico (in miliardi di euro)
2001 2005
1.348 1.542
(Fonte: Banca d'Italia)
Rapporto tra deficit e Pil (in percentuale)
2001 2005
3,2 4,3
(Fonte: ministero dell'Economia)
3) Dal 4,0%, del 2001 l'Italia ha visto ridursi la propria quota di mercato nel mondo al 2,9% nel 2005.
Export nazionale su totale mondiale (percentuale)
2001 2005
4,0 2,9
(Fonte: Fondo Monetario Internazionale)
4) La bilancia commerciale italiana nel 2001 vantava un attivo di 9.233 milioni di euro, ora è in negativo per 10.368 milioni.
Saldo bilancia commerciale (in milioni di euro)
2001 2005
+9.233 -10.368
(Fonte: Istat)
5) Nella classifica annuale della competitività del World Economic Forum siamo passati dal 24° posto del 2001 al 47° posto del 2005, subito dopo la Grecia.
Posizione Italia nelle classifiche della competitività
2001 2005
24° 47°
(Fonte: World Economic Forum)
6) Le risorse investite in innovazione e ricerca in Italia sono tra le più basse d'Europa: circa lo 0,9% del PIL, contro il 2% della media europea: molto lontano dall'obiettivo del 3% del PIL fissato a Lisbona.
Percentuale del PIL investita in ricerca e innovazione
Italia 0,9
Media europea 2,0%
Obiettivo Lisbona 3,0%
7) L'Italia è il primo paese al mondo per il consumo di telefonini, prodotti da altri, ma è l'unico paese al mondo industrializzato che non cresce nell'Information tecnlogy. Nel biennio 2004-2005 l'Italia oscilla tra il -0,4% e il +0,4% mentre la Spagna cresce del 2,3%, la Francia del 2,2%, il Regno Unito del 3,2% e la Germania dell'1,4%. Nella diffusione delle tecnologie digitali e nella preparazione per usarle l'Italia scende dal 25° posto del 2001 al 45° del 2004 (Classifica del World Economic Forum).
Information technology. Tasso di crescita nel 2005
Italia + 0,4%
Germania + 1,4%
Francia + 2,2%
Spagna + 2,3%
Regno Unito + 3,2%
(Rapporto Assinform 2005)
8) La somma delle imposte dirette e di quelle indirette è passata dai 359 miliardi del 2001 ai 399 del 2005, con un aumento dell'incidenza delle seconde, a tutto vantaggio dei redditi più alti.
Imposte dirette e indirette (gettito in milioni di euro)
2001 2005
359.182 399.000
(Fonte: 2001 lavoce.info; 2005 Dpef)
9) Gli italiani che lavorano in Italia sono il 57,4% della popolazione, la percentuale più bassa dei paesi della zona dell'euro. In particolare le donne occupate sono il 34,3% molto al di sotto della media europea che è del 62,0. Particolarmente negativo il dato dell'occupazione al Sud: si è passati dal + 2,3 del 2001 al ' 0,3 del 2004.
Occupazione Sud (variazione percentuale)
2001 2004
+2,3 -0,3
(Fonte: Istat)
10) La promessa elettorale di Berlusconi di portare ad 516 euro al mese tutte le pensioni inferiori a quella cifra non è stata mantenuta. Ancora oggi 4,1 milioni di italiani hanno una pensione sotto i 500 euro.
11) Sono 4,2 milioni le famiglie che vivono in una casa in affitto. Nel periodo 2001-2004 gli affitti sono aumentati mediamente del 40%. Nel frattempo, le abitazioni costruite in Italia con sovvenzioni pubbliche si sono ridotte dalle 2.700 unità del 2003 alle 1.800 del 2004.
Affitti
Dal 2001 al 2004 gli affitti hanno avuto aumenti tra il 9 e il 14 per cento all'anno.
12) Con i condoni della destra le cose sono peggiorate e l'evasione fiscale è in aumento. Si stima che 200 miliardi di euro sfuggano alla tassazione.
Evasione
200.000.000.000 di euro sfuggono alla tassazione
13) E' diventato più difficile far quadrare i bilanci delle famiglie. Gli italiani che non sono riusciti a risparmiare sono aumentati dal 38% del 2002 al 51,4% del 2005.
Italiani che non hanno risparmiato (in percentuale )
2002 2005
38,0 51,4
(Fonte: Rapporto Bnl-Centro Einaudi)
14) I cinque anni di governo Berlusconi hanno significato una pesante riduzione dei trasferimenti a regioni, province e comuni. In particolare nel solo 2006 il fondo per le politiche sociali è stato ridotto di 482 milioni.
Nel solo 2006 il fondo per le politiche sociali è stato ridotto di 482 milioni:
· 72.300.000 euro agli asili nido;
· 83.600.000 per prima casa e sostegno natalità;
· 33.740.000 per gli anziani disabili;
· 9.640.000 per abbattimento barriere architettoniche;
· 32.294.000 per le scuole dell'infanzia;
· 231.119.000 in meno alle regioni per l'assistenza a minori, anziani, disabili, tossicodipendenti e immigrati.
15) Fallita la promessa delle 'Tre I': Internet, Inglese, Impresa. Nel primo anno di gestione Moratti i finanziamenti per le nuove tecnologie nella scuola sono stati tagliati del 30% e nel 2003, 2004 e 2005 sono stati pari a zero. Per l'insegnamento della lingua inglese si è passati da 80 ore annue a 66. A nessuna impresa può servire una scuola impoverita.
Gli investimenti nella scuola per le nuove tecnologie negli anni 2003,2004 e 2005:
zero
16) Nei 5 anni di governo la destra ha investito in cultura lo 0,29% del Pil contro l'1% della Francia e l'1,35% della Germania.
Investimenti in cultura dal 2001 al 2005
Italia 0,29%
Francia 1,00%
Germania 1,35%
17) Anche un settore tradizionalmente importante per il nostro Paese come il turismo soffre passando dal 4° al 5° posto nella classifica mondiale.
Arrivi di turisti dall'estero
2001 2005
35.767.000 34.429.000
(Fonte: United Nations World Tourism)
18) Con la destra al governo le città sono più INSICURE. I reati sono cresciuti di 300.000 unità dal 2001 al 2004. Il 30,5% dei reati si registra nei centri urbani. La propaganda sui poliziotti di quartiere nasconde la realtà: i fondi destinati alla sicurezza sono stati tagliati del 20% nel triennio 2001-2003.
Sicurezza
Delitti denunciati
2001 2004
2.163.826 2.415.023
(Fonte: elaborazione Censis su dati Istat e ministero dell'Interno)
19) Le grandi opere sono state progettate senza una priorità. Sono state sbandierate opere per un costo complessivo di 264 miliardi di euro, mentre le risorse effettivamente disponibili ammontano a 21 miliardi.
Grandi opere
Costi previsti 264 miliardi di euro
Risorse realmente disponibili 21 miliardi di euro
20) Conflitto d'interessi. Ecco 15 leggi che hanno favorito anche il premier:
· Legge sulle rogatorie internazionali che le rende più complesse
· Abolizione della tassa sulle successioni e donazioni per i grandi patrimoni
· Depenalizzazione del falso in bilancio nella disciplina dei mercati finanziari
· Scudo fiscale
· Condono fiscale
· Legge Cirami sul legittimo sospetto
· Lodo Schifani sulla sospensione dei processi alle alte cariche dello stato
· Decreto spalma-debiti per le società sportive
· Decreto salva Rete4
· Legge Gasparri di riforma del sistema radiotelevisivo nazionale
· Legge Frattini sul conflitto d'interessi
· Previdenza complementare che favorisce il sistema assicurativo
· Norme sul digitale terrestre che finanziano la vendita di decoder
· Legge ex Cirielli che accorcia i termini di prescrizione di molti reati
· Inappellabilità delle sentenze di proscioglimento
21) Oggi l'Italia ha paura del futuro. Dal 2001 al 2005 l'indice di fiducia delle famiglie è sceso di 18 punti.
Indice fiducia famiglie
2001 2005
122,7 104,2
(Fonte: Isae)